Psichico

Solitudine emozionale

Siamo tutti uguali e per quanto possa sembrare normale, logico, di vero c’è ben poco.

 Ci siamo persi, non ci guardiamo più negli occhi, abbiamo smesso di guardare il mondo e viviamo tutti in solitudine.

Ognuno rimane chiuso nel suo guscio.

Star bene oggi per la maggior parte delle persone significa avere una buona posizione sociale, una bella casa, andare in palestra per essere fisicamente al top.

 In pochi sentono il bisogno di benessere non strettamente legato a qualcosa di superficiale.

 Pochi riescono a collocare l’esistenza umana con la consapevolezza che la serenità non si compra, che un bell’ambiente in cui vivere può diventare una gabbia, che un fisico attraente non nutre necessariamente l’anima, né la propria né quella degli altri.

 Ognuno rimane chiuso nel suo guscio dal quale esce, solo se e quando gli conviene. Stiamo perdendo la capacità di esprimere i nostri sentimenti.

 Nascondiamo le nostre emozioni.

 Ci stiamo lentamente avviando verso un processo di incomunicabilità, che ci impedisce di comprendere, amare, essere disponibili, solidali, aperti.

 Siamo soldati in trincea che hanno paura di sollevare la testa.

Una metafora  che ci fa riflettere sul senso della nostra vita, sul recuperare quella volontà di  condividere, di donarsi, di aprirsi al prossimo.

A volte basta solo aprire la mente per riacquistare l’energia che non credevamo di avere, ed attuare un vero e profondo cambiamento.

Non è mai troppo tardi per voltare pagina e recuperare ciò che pensavamo fosse perduto.

 Non servono soldi, occasioni, incontri, serve consapevolezza e volontà.

È da lì che si può ripartire, il resto verrà da sé e tu sei pronto?

Comunicare l’amore

Sapevi che… anche se parliamo tutti la stessa lingua comunichiamo l’amore con lingue diverse?

Sicuramente ti sarà capitato di dire o pensare “perché mio marito/mia moglie non mi comprende?”; “Perché non riesce a capire ciò di cui ho bisogno?” Questi pensieri  spesso sono motivo per cui tanti matrimoni falliscono e finiscono.

Pensandoci, a scuola ci hanno insegnato a leggere, scrivere, fare calcoli ecc…ma nessuno ci ha mai insegnato l’arte di comunicare. Eppure è proprio attraverso il comunicare che entriamo in relazione con l’altro, quindi nulla è più utile che saper comunicare, e saperlo fare in modo efficace. Tutti noi comunichiamo utilizzando canali verbali (parole) e non verbali (gesti, mimica facciale, tono di voce, ecc.); ed è proprio per questo che tutti noi oltre a comunicare amore in un determinato modo, “ascoltiamo” e “sentiamo” amore allo stesso modo. Pensiamo a quando ci prepariamo per un viaggio all’estero…cosa facciamo? cerchiamo di prepararci al meglio per imparare qualche espressione linguistica, qualche frase d’uso comune, utili per il nostro soggiorno… insomma ci prepariamo per vivere a pieno ed essere in grado di godere al meglio della nostra vacanza alla scoperta di nuovi posti, nuove culture e nuova gente. Allo stesso modo, la relazione di coppia nel matrimonio è un viaggio che, tuttavia, non è temporaneo ma dura per sempre. Per questo è necessario non solo iniziare ad imparare la lingua d’amore dell’altro già dal momento del fidanzamento, ma occorre perfezionarsi e migliorarsi ogni giorno di più, strada facendo… Ma cosa significa linguaggio d’amore? Ci sono persone che per sentirsi amate hanno bisogno di ricevere regali; altre di sentirsi dire ti amo, ti voglio bene; altre ancora hanno bisogno di sentire parole di apprezzamento come sei bella/o, sono orgogliosa/o di te, sono fiero/a di te; altre ancora hanno difficoltà a verbalizzare ciò che sentono nel loro cuore ed esternano le loro emozioni attraverso abbracci, sorprese… Tutti questi rappresentano, dunque, i diversi linguaggi, i diversi modi per comunicare l’amore.

Come fare per capire qual è il linguaggio d’amore del mio partner?…per scoprirlo non perderti il nostro prossimo articolo! 😜