Alla scoperta del linguaggio d’amore: Parole di rassicurazione
Nello scorso articolo ci siamo lasciati con questa domanda: “Come fare per capire qual è il linguaggio d’amore del mio partner?”
Ognuno di noi nasce con un serbatoio emozionale vuoto che si riempie durante la nostra crescita ed esistenza a partire dall’amore che riceviamo in famiglia per poi riceverlo anche nelle relazioni che intessiamo con l’altro, che siano amicali, lavorative o amorose.
Scoprire il linguaggio d’amore del nostro partner è necessario per poter riempire efficacemente il suo serbatoio emozionale; ma prima di far questo passaggio è necessario comprendere e conoscere, innanzitutto, il nostro linguaggio d’amore.
Ma quali sono questi linguaggi d’amore di cui parliamo?
Un esperto in materia, il dott. Chapman individuò i 5 linguaggi dell’amore:
- Parole di rassicurazione;
- Momenti speciali;
- Ricevere doni;
- Gesti di servizio;
- Il contatto fisico.
Nel primo linguaggio d’amore per parole di rassicurazione intendiamo, parole di apprezzamento e complimenti, espressi in modo semplice e diretto; ad esempio: “questo abito ti sta molto bene”, oppure “grazie per aver portato fuori il cane”, o ancora “grazie per aver fatto la spesa ed esserti preso/a cura della casa”. Parole semplici ma che hanno un potere formidabile all’interno di una coppia, creano armonia e piacere.
L’amore è gentile; dunque, è necessario non solo usare parole gentili e di apprezzamento, ma il modo in cui comunichiamo si rivela di fondamentale importanza. Se il nostro partner, in quel momento è irritato e si esprime con parole dure, non si rivela utile rispondere alla durezza con la durezza, piuttosto lasciamogli/le esprimere il suo dolore, la sua rabbia, senza per forza dover pronunciare parola, e nel caso in cui ci venga chiesto proviamo a rispondere in modo pacato; in tal modo lui/lei si sentirà accolto/a e ascoltato/a e, nello stesso tempo, se siamo stati noi a fargli/le un torto saremo disposti ad ammetterlo e a chiedere perdono, contrariamente, lo farà lui/lei in risposta proprio al nostro tono pacato e gentile. L’amore non tiene conto dei torti subiti, perché nessuno di noi è perfetto; ma la cosa bella dell’amore è il saperci e sentiti amati al di là delle nostre debolezze e delle nostre fragilità.
L’incoraggiamento richiede empatia e disponibilità a guardare il mondo secondo la prospettiva del vostro coniuge. Innanzitutto dobbiamo imparare che cosa è importante per il nostro coniuge.
Gli elogi, le parole di incoraggiamento e le richieste formulate invece delle pretese rafforzano l’autostima del vostro partner. Creano intimità, guariscono le ferite e fanno emergere tutto il potenziale della vostra metà.
Quante volte usiamo parole gentili verso il nostro partner? Siamo sempre in grado di rispondere alla durezza con la gentilezza? Sforziamoci nei giorni a seguire di trovare parole gentili, e comunicarci l’amore con parole di apprezzamento e di gratitudine.
Vi aspettiamo al nostro prossimo articolo, per parlare insieme del secondo linguaggio dell’amore: Momenti speciali. Alla prossima!😜
Loredana e Rosario😘
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